NESTA: “BRAVI A SOFFRIRE E POI A COLPIRLI. E’ QUESTA LA SERIE B”
FROSINONE – Tre punti di sofferenza e per questo tre punti d’oro. Che il Frosinone ha preso con gli artigli, da squadra capace di stare rintanata a soffrire anche per 45’ per poi andare a piazzare il fendente decisivo. Per Nesta la consueta conferenza stampa di fine gara col Media Center.
Mister Nesta, come già accaduto a Venezia il Frosinone fa fatica nel primo tempo per poi uscire nel secondo. Come mai secondo lei accade questo?
“Abbiamo un po’ di giocatori che devono recuperare la forma, stiamo cercando di portarli tutti allo stesso livello di condizione e credo che questo sia un aspetto molto importante che dà una spiegazione alla domanda. Noi abbiamo giocato un secondo tempo sicuramente migliore, siamo stati bravi nei primi 45’ a non prendere gol. D’altronde le partite sono così. Con l’Empoli a mio parere abbiamo fatto una partita molto bella ma alla fine abbiamo perso 2-0. Stasera siamo stati bravi, ripeto, a soffrire nel primo tempo e colpire nella ripresa. Faccio i complimenti ai ragazzi perché le partite in serie B si vincono anche così”.
Una vittoria contro una squadra rognosa, può essere la svolta questa?
“Siamo alla terza giornata, l’ho detto anche in sede di presentazione. Abbiamo vinto due partite di fila, ma è lunga e dobbiamo stare tranquilli, crescere con il lavoro e non ci dobbiamo fatto fermare alle vittorie ma analizzarle e capire cosa possiamo fare meglio”.
Come seconda punta insiste con Ciano, non crede sia meglio impiegare un attaccante di ruolo?
“Perché che ruolo ha Ciano, scusate? Ciano è una seconda punta”.
Come giudica l’impatto di Federico Dionisi? Il suo ingresso ha spaccato la partita.
“Buono. Là davanti siamo in tanti e forti. Da una parte è complicata la scelta dell’allenatore, dall’altra è un piacere perché abbiamo tanti cambi e tante soluzioni con caratteristiche diverse. Sono contento di avere questi attaccanti, devono capire che il campionato e lungo e tutti saranno protagonisti durante la stagione. Chi prima e chi dopo”.
Una gara sofferta nel primo tempo, e ben gestita nella ripresa. E’ quello che si aspettava contro un Ascoli attento e ben messo in campo?
“Mi aspettavo di partire un po’ meglio nel primo tempo però c’è anche l’avversario. Una squadra costruita per giocare bene al calcio, con tanta qualità a centrocampo e in attacco, una formazione rognosa. Siamo andati a pressarli, la nostra condizione non ottimale non ci ha permesso di esprimerci al meglio e nel primo tempo ci hanno messo in difficoltà”.