VETTOREL, IL GIGANTE DEI PALI CHE PARO’ TUTTO A QUAGLIARELLA

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Si ispira al portiere dell’Atalanta, Gollini, ed ha un sogno: quello di esordire in serie A. Il portiere Thomas Vettorel, nato il 17 settembre 2000, ex Piacenza, è il terzo tassello in casa giallazzurra nel mercato di gennaio. Scovato e seguito, come vedremo, dal direttore dell’Area Tecnica, Guido Angelozzi, nel Savona e fatto seguire dal suo staff di scout-man. Alto 1.93, in possesso di innate doti fisiche, Vettorel aveva rescisso il contratto che lo legava al club emiliano appena 4 giorni fa. Il Frosinone, che evidentemente ne conosceva caratteristiche e qualità, non si è lasciato sfuggire l’occasione di tesserarlo. Sicuramente Vettorel andrà a colmare il vuoto che si è creato alle spalle di Bardi e Iacobucci per l’infortunio di Marcianò. E sarà un ragazzo sul quale puntare per il futuro. Titolare inamovibile nella prima metà del campionato di Lega Pro, poi è stato fermato da un problema fisico durante la partita con l’Alessandria ed ha dovuto lasciare spazio al suo vice, anche dopo che si era ristabilito.

Il neo giallazzurro, nato a Feltre in provincia di Belluno ma residente a Bassano del Grappa, è cresciuto sotto le cure del preparatore Pierobon nelle giovanili del Cittadella dove è arrivato fino alla formazione Primavera. Per lui anche esperienze nella Pro Sesto e nel Savona dove lo scorso anno ha giocato con l’altro neo giallazzurro Boloca. Nel club ligure Vettorel è stato titolare fisso dalla quinta gara di campionato. Nei campionati senior, vanta 30 partite in serie D e 10 in Lega Pro.

In estate, con la maglia del Piacenza, si era posto all’attenzione con una grande prestazione in una amichevole con la Sampdoria, nella quale si era esaltato sulle conclusioni di Verre, Bonazzoli e Quagliarella. Le caratteristiche tecniche è lui stesso a spiegarle, in una intervista apparsa su La Libertà: “Sono esplosivo e ho buoni riflessi, ma so giocare anche coi piedi: oggi è  una caratteristica importante”.

Giovanni Lanzi

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