PRIMAVERA 1, IL FROSINONE CEDE (1-3) ALLE MOTIVAZIONI DEL CAGLIARI
FROSINONE (4-3-3): Di Chiara; Ferrieri (10’ st Pozzi), Maestrelli (1’ st Stefanelli), Maura (1’ st Macej), Rosati (41’ st Quadraccia); Pera, Peres, Cangianiello; Selvini, Jirillo (20’ st Mezsargs), Condello.
A disposizione: Palmisani, Stellato, Milazzo, Zettera, Gomes, Gozzo, Stazi, De Min, Voncina.
Allenatore: Gorgone.
CAGLIARI (4-3-1-2): Iliev; Zallu, Palomba, Veroli, Idrissi (43’ st Arba); Sulev (24’ st Conti), Cavuoti, Carboni (13’ st Caddeo); Del Pupo (24’ st Pintus); Vinciguerra (43’ st Deriu), Achour.
A disposizione: Lolic, Pulina, Masala, Vitale, Mameli.
Allenatore: Battilana-Pisacane.
Arbitro: signor Domenico Leone di Barletta; assistenti sigg. Vincenzo Andreano di Foggia e Davide Fedele di Lecce.
Marcatore: 2’ pt Sulev (C), 29’ pt Condello (F), 40’ pt e 40’ st Vinciguerra (C)
Note: spettatori: 200 circa; angoli: 5-1 per il Frosinone; ammoniti: 14’ st Idrissi (C), 31’ st Macej (F), 42’ st Conti (C), 50′ st Pozzi; recuperi: 4’ pt; 6’ st
FERENTINO (FR) – Si chiude con una sconfitta (1-3) il campionato del Frosinone. Si salva quindi il Cagliari che per staccare la permanenza in Primavera 1 doveva vincere. A prevalere quindi sono le forti motivazioni dei sardi, per i giallazzurri il rammarico di due mesi senza vittorie, con 2 soli punti in 10 partite. Ma resta comunque positivo il percorso complessivo, con la conquista della salvezza con ampio margine.
LE FORMAZIONI – Per l’ultimo atto del Frosinone mister Gorgone deve rinunciare anche a Bruno e Mulattieri jr. che si aggiungono alle defezioni di Bracaglia, Pahjc e Afi (tutti per infortunio) ed Evan per squalifica ma recupera Maestrelli che, scontate le 3 giornate di squalifica, aveva lamentato qualche problema sulla rotta di avvicinamento. In porta c’è Di Chiara, da destra a sinistra Ferrieri, Maestrelli, Maura e Rosati. A centrocampo Peres è il regista, Cangianiello e Pera le mezze ali. Al centro del tridente offensivo c’è Jirillo, a sinistra Condello e a destra Selvini.
CAGLIARI SUBITO AVANTI POI UN GOL FALLITO PER PARTE – Il Cagliari per nove-undicesimi è la stessa squadra che ha pareggiato in casa con il Verona. Davanti al portiere Iliev, la coppia centrale è composta da Idrissi e Palomba, Zallu e l’ex Pescara, Veroli, sono i terzini. In mezzo al campo l’ingresso di Sulev con Cavuoti e Carboni che completano il reparto. Quindi Del Pupo alle spalle delle punte Vinciguerra e Achour.
Cagliari subito in avanti e vantaggio sardo dopo 2’: batti e ribatti al limite dell’area giallazzurra, pallone dalle parti di Sulev che sul primo rimbalzo colpisce di collo pieno, Di Chiara si fa trovare un metro avanti, traiettoria che si spegne sotto l’incrocio alla sinistra del portiere giallazzurro. Un bel colpo del rossoblu ma anche poca attenzione nella fase difensiva del Frosinone. La squadra di Gorgone tenta una timida reazione al 7’, break di Pera in mezzo al campo, la mezz’ala va nella profondità ma il tiro è sbilenco. Ma è ancora il Cagliari a farsi pericoloso, al 9’ magia di Cavuoti che salta giocatori giallazzurri, entra in area e con una rasoiata cerca il primo palo, Di Chiara salva in angolo di piede. Contano le motivazioni dei sardi più di quelle dei canarini in questa fase ma all’11’ i ragazzi di Battilana rischiano di incassare il pareggio. Azione da destra a sinistra del Frosinone che pesca Selvini in area, botta di destro ad incrociare che Iliev addomestica ma non blocca, arriva Pera per un tap-in facile da 4 metri, pallone che incredibilmente va a finire sul piede di Palomba e poi in calcio d’angolo. Si fa male nel frattempo Carboni, dentro Caddeo. Cagliari vicino al 2-0 al 20’ in contropiede, pallone ancora su Cavuoti che in area di rigore, all’altezza dell’area piccola emula Pera e colpisce la parte alta dell’incrocio dei pali, con Di Chiara praticamente battuto.
PAREGGIA CONDELLO MA SARDI ANCORA AVANTI – Ritmi blandi, qualche accelerazione ma si fa sentire il primo vero caldo della stagione. All’improvviso Frosinone vicino al pareggio al 27’: il Cagliari si fa trovare scoperto, pallone lungo sullo scatto di Selvini che batte sulla corsa l’avversario diretto, arriva prima di Iliev sul pallone e lo scavalca con un pallonetto morbido diretto al centro della porta ma sulla linea arriva Zallu che con il ginocchio manda in angolo. Ci crede la squadra di Gorgone che al 29’ arriva al pareggio: respinta corta della difesa rossoblu, Condello dal limite controlla e con un destro a giro batte Iliev. Un problema per Maura dopo un contrasto con un avversario, il ragazzo di Ceccano resta a bordo campo e in quel frangente il Cagliari sfiora di nuovo il vantaggio, stavolta con Del Pupo che colpisce di prima intenzione in area, pallone sul palo opposto e poi Di Chiara in due tempi blocca la sfera sulla linea bianca. Cerca il gol del nuovo vantaggio la squadra sarda, Caddeo dal limite tira al volo, Di Chiara para in due tempi allungandosi sulla propria destra. Il Frosinone punge in contropiede, sponda di Selvini per Jirillo che non trova lo spazio. Che invece si procura dall’altra parte l’attaccante Vinciguerra, difesa giallazzurra tutta in fila, pallone scoperto e piattone dell’attaccante che si infila ancora all’incrocio dei pali. Cagliari di nuovo avanti e per ora salvo. Il Frosinone non ha nessuna intenzione di restare passivo e a 1’ dal 45’ Pera cerca un compagno in area ma la difesa del Cagliari fa blocco davanti a Iliev. Nei 4’ di recupero un tentativo di Peres ma il destro è ciabattato, Idrissi lo smorza per l’uscita bassa di Iliev un attimo prima del riposo.
Due cambi nel Frosinone al 1’: dentro Macej e Stefanelli per Maura e Maestrelli. Rosati va a fare il centrale con Stefanelli e Macej braccetti corti, la difesa passa a tre, con Ferrieri e Condello alti sulla linea di centrocampo rispettivamente a destra e a sinistra. E Cagliari ad un passo dal 3-1, Cavuoti cerca l’arrivo di Vinciguerra, Pera anticipa tutti e salva. C’è tanta buona volontà nel Frosinone ma è ancora la formazione ospite ad impegnare Di Chiara su punizione. Spingono ancora gli isolani che sprecano in contropiede una ghiotta occasione con Vinciguerra, brava la difesa giallazzurra a scivolare sull’attacco della punta sarda e poi a chiudergli la traiettoria di tiro. Al 16’ Pozzi trova una traccia a destra, Idrissi lo chiude. Un minuto dopo Frosinone ad un passo dal 2-2, è Selvini che dà un segnale alla partita, botta dal limite, Iliev è battuto ma il pallone colpisce in pieno al palo alla sua sinistra e torna in campo, quindi è Palomba a spazzare il pericolo. Gorgone cerca di aggiungere peso in area avversaria, al 20’ dentro Mezsargs per Jirillo. Doppio cambio per il Cagliari al 24’: dentro Conti, figlio e nipote d’arte e dentro anche Pintus, escono Sulev e Del Pupo. Il Cagliari adesso sente nelle gambe e soprattutto nella testa il timore di un gol del Frosinone che potrebbe scombussolare i piani-salvezza. Ma in ripartenza è Zallu, dopo una transizione condotta da Vinciguerra al 34’, a fallire il gol della probabile sicurezza per i rossoblu. Che arriva al 40’, Vinciguerra si fa trovare libero sulla corsia destra, entra in area e batte Di Chiara in diagonale. E’ la rete che sancisce la permanenza del Cagliari in Primavera 1. Per il Frosinone a livello di risultati (8 ko e 2 pari nelle ultime 10 gare) una chiusura in tono minore ma la salvezza conquistata con ampio margone forse vale più di uno scudetto.
Giovanni Lanzi