CHIEVO-FROSINONE 0-0, IL TABELLINO
CHIEVO (4-4-2): Semper; Bertagnoli, Gigliotti, Rigione, Renzetti; Ciciretti (20’ st Canotto), Palmiero, Viviani, Garritano (36’ st Zuelli); Margiotta (20’ De Luca), Fabbro (28’ st Di Gaudio).
A disposizione: Seculin, Bragantini, Leverbe, Giaccherini, Pavlev, Cotali, Mogos.
Allenatore: Aglietti.
FROSINONE (3-5-2): Bardi; Brighenti (16’ st Carraro), Ariaudo, Curado; Zampano, Gori (9’ st Tribuzzi), Maiello, Kastanos (1’ st Rohden), L. Vitale (40’ st Salvi); Ciano (16’ st Iemmello), Novakovich.
A disposizione: Iacobucci, Capuano, Boloca, D’Elia, Szyminski, Parzyszek, Brignola.
Allenatore: Nesta.
Arbitro: signor Livio Marinelli della sezione di Tivoli (Rm); assistenti sigg. Gamal Mokhtar della sezione di Lecco e Daisuke Emanuele Yoshikawa della sezione di Roma1. Quarto Uomo sig. Eugenio Abbattista della sezione di Molfetta (Ba).
Note: partita a porte chiuse; angoli: 3-2 per il Chievo; ammoniti: 16’ pt Garritano, 31’ st L. Vitale, 43’ Rigione; recuperi: 1’ pt; 5’ st.
VERONA – Sei occasioni da gol contro una ma lo 0-0 finale è accolto con un sospiro di sollievo da parte del Chievo che soffre e ringrazia le polveri bagnate dei giallazzurri. Ripresa scoppiettante dopo un primo tempo a zero emozioni tra due squadre che hanno sacrificato 45’ sull’altare della blindatura ermetica di tutti gli spazi giocabili. Unico sussulto nella prima frazione di gioco, il mancato secondo cartellino giallo per due volte nel giro di 4’ a Garritano già ammonito. Nella ripresa la squadra di Nesta è andata a cozzare contro la propria imprecisione in zona gol (Novakovich e 2 volte Rohden) mentre Bertagnoli ha salvato due gol fatti di Iemmello.