LA CONFERENZA STAMPA DI MISTER GROSSO POST FROSINONE-VICENZA
FROSINONE – Un occhio all’immediato futuro, quindi a Reggio Calabria. E uno anche alla possibilità di una conferma. Fabio Grosso vuole chiudere in bellezza una stagione che si era complicata. E lancia il messaggio rivolto ai suoi giocatori.
Mister Grosso, oggi ha provato Vitale in cabina di regia, mentre in avanti si è affidato prima alla coppia Iemmello-Parzyszek e poi a Brignola e Ciano come rifinitori. Che indicazioni ha tratto?
“Ho provato a modificare qualcosa anche se qualche cambio è stato obbligato. Anche per mettere un po’ di energie fresca, avevamo consumato molto visto che era la terza partita in sette giorni. Abbiamo provato a fare la gara, a tratti ci siamo anche riusciti. Cercando la vittoria fino alla fine. Peccato e comunque è stato importante reagire e riprendere la gara dopo essere andati sotto”
Una partita nelle quale ci è sembrato le interessasse solo fare alcuni esperimenti. E già proiettato verso la nuova stagione?
“Non è che ne abbiamo fatti tanti di esprimenti. C’è stato Raffaele (Maiello, ndr) che ieri ha lamentato un fastidio al ginocchio e non poteva essere utilizzato. Poi Novakovich che ha stretto i denti nelle ultime due gare ho preferito salvaguardarlo a livello di salute. E così siamo andati in campo dal 1’ con la formazione migliore per questa partita. Si sono viste cose buone, altro meno buone però penso che lo spirito sia quello giusto. Guardiamo avanti pensando all’ultima gara per portare a casa un altro risultato positivo”.
Ha già parlato con la società per la prossima stagione? Le piacerebbe proseguire il lavoro avviato?
“A me piace lavorare ed allenare, veder crescere la squadra. Non sono specialista nell’entrare e stravolgere il lavoro. A me piace tanto questa società, come è gestita. Chiaramente mi piacerebbe rimanere ma non ho parlato ancora con nessuno perché sono concentrato su questo finale. E’ importante finire bene, anche se siamo stati bravi a venire fuori da una situazione difficile”.
Una partita dai due volti, molto contratta nel primo tempo, giocata più sfruttando gli spazi nella ripresa. Come l’ha vista lei?
“Concordo. Primo tempo sotto ritmo, anche per il caldo e come ho già detto per le energie che abbiamo sprecato nelle due gare precedenti. Non siamo riusciti a mettere ritmo alla gara, ci sono state delle occasioni per noi ma la partita è stata sottotono. Nella ripresa qualcosa è cambiato, i ragazzi dalla panchina sono entrati bene e questo lo considero un aspetto importante. Con Ciano abbiamo sfiorato il vantaggio e poi incassato un gol che non meritavamo di prendere ma siamo stati bravi a reagire. Poi non ci sono state più grandissime occasioni. Sono contento però di non aver lasciato l’intera posta agli avversari, ad un certo punto si era creato anche questo presupposto”.
Oggi ha effettuato alcuni esperimenti. A Reggio darà spazio a coloro che hanno giocato poco in questa stagione?
“L’ho detto poco fa: mi piace chiudere bene la stagione, cercherò di impiegare forze fresche. E’ impegnativo giocare in maniera così ravvicinata e alle 14, lo avevamo visto già quando questo calendario era stato strutturato in questo modo. Non rischierò i ragazzi che sono a metà della condizione fisica, come abbiamo fatto anche oggi. Faremo tutto con la consapevolezza che rappresentiamo una Società importante, non abbiamo disputato il campionato che volevamo anche se poi siamo stati bravi a tirarci fuori ma non dobbiamo lasciare punti gratuiti agli avversari. Perché dobbiamo costruire una mentalità propositiva”.
A Reggio Calabria per chiudere nella parte sinistra della classifica?
“Sì, l’ho detto ai ragazzi. Il nostro obiettivo era di arrivare a 52. Ora non ci riusciamo ma dobbiamo chiudere a 50 punti e finire nella parte sinistra. Non dobbiamo lasciare finire il campionato in maniera negativa come abbiamo fatto oggi riequilibrando il match”.
Giovanni Lanzi