PRIMAVERA2, IL FROSINONE VUOLE IL QUINTO POSTO
Torna in campo la formazione Primavera2 del Frosinone dopo due turni di stop forzato e a 3 settimane dall’ultima gara ufficiale. Quella di sabato prossimo 5 giugno (ore 11, Comunale di Ferentino) è l’epilogo casalingo per i giallazzurri che saranno poi attesi mercoledi prossimo a Pisa per il gran fiale di un campionato vissuto tra mille sobbalzi. Arriva il Cosenza, squadra che nelle ultime 5 gare di recupero ha ottenuto 8 punti pareggiando nel derby con il Crotone, battendo nettamente la Salernitana, perdendo altrettanto nettamente in casa con il Pescara ma che una settimana fa ha vinto 4-2 sul campo del Pisa e poi ha pareggiato l’ennesimo recupero con il Benevento. Un tour de force di recuperi per i calabresi di Gatto che sono a 28 punti in classifica, a braccetto con i canarini. Ma il Frosinone ha un solo obiettivo: vincere per guadagnare il matematico quinto posto in classifica.
E’ pur sempre un match da prendere con le dovute precauzioni dai ragazzi di mister Marsella – che per le ultime due partite dovrà fare a meno del capocannoniere Vitalucci e il compagno di reparto Jirillo, 19 reti in due – se vogliono continuare a cullare anche l’obiettivo di superare i 31 punti ottenuti la scorsa stagione, quando comunque il campionato venne bloccato a 4 gare dalla fine. Trovato & Soci sono reduci nell’ultima gara di recupero dal successo in casa della Reggina, gara che era costata però l’infortunio al setto nasale dell’attaccante Pierluca Luciani, immediatamente operato e che sabato dovrebbe essere in campo con una apposita maschera protettiva.
Nel Frosinone ci sono già le certezze delle assenze: non ci saranno, oltre a Vitalucci e Jirillo, anche l’attaccante Morelli, il terzino Nigro, il centrocampista Selvini, il difensore Pacetti e il portiere Vilardi (operato di menisco a Roma nelle ultime ore). Vecchi ha lavorato a parte con Selvini, potrebbe essere il 20° nella lista dei convocati che verrà diramata venerdi dopo la rifinitura.
C’è un po’ di comprensibile rimpianto per la stagione dei canarini, al di là di alcune ottime potenzialità che ha saputo esprimere il gruppo e, soprattutto, che lo staff guidato da Marsella è riuscito a valorizzare: il rimpianto fa riferimento, senza voler fare eccessiva dietrologia, a quei 4 punti gettati alle ortiche tra la trasferta di Benevento (2-2 al 94’ dopo che i canarini al 90’ erano sul 2-0 padroni del campo) e la gara interna con lo Spezia (2-2 al 95’ su rigore dubbio dopo aver sprecato almeno 5 nitide occasioni per il ko) che hanno tarpato le ali in proiezione playoff (vi accedono le seconde e le terze dei due gironi). Ma ora c’è il traguardo del quinto posto da centrare e la sfida casalinga di sabato potrà essere anche un banco di prova per diversi ragazzi in ottica futura.
Quanto al Cosenza, out lo squalificato Szyska ma torna da un turno di stop Belcastro.
Giovanni Lanzi