PRIMAVERA2, IL FROSINONE PAREGGIA 2-2 COL COSENZA E CHIUDE AL QUINTO POSTO
FROSINONE (4-2-3-1): Palmisani; Maugeri (36’ st Potenziani), Maestrelli, Bracaglia, Coccia; Bruno (22’ st Battisti), Santarpia; Mattarelli (31’ st Di Palma), Orlandi (22’ st Piacentini), Peres (36’ st Santi); Luciani.
A disposizione: Marasca, Potenziani, Vecchi, Schiavella, D’Agostino.
Allenatore: Marsella.
COSENZA (4-3-1-2): Montoya, Nobile, Mereu, Duli, Musumeci (17’ st Cimino); Gaudio, Caracciolo (42’ st Belcastro), Prestianni (42’ st Perrotta); Azzaro (9’ st Basile); Zilli (17’ st Arioli), Nicolau.
A disposizione: Borrelli, Ficara, Sirimarco, Annone, Spingola, Gigliotti.
Allenatore: Gatto.
Arbitro: sig. Luca Zucchetti di Foligno; assistenti sigg. Andrea Cavotta di Città di Castello e Stefano Camilli di Foligno.
Marcatori: 2’ e 23’ pt Luciani (F), 9’ pt Zilli (C), 16’ pt Nicolau (C, rig).
Note: partita a porte chiuse; angoli: 5-4 per il Frosinone; ammoniti: 19’ pt Bruno (F), 11’ st Musumeci (C), 17’ st Peres (F), Caracciolo (C), 30’ st Nicolau (C), 35’ st Bragaglia (F); espulso: 44’ st Belcastro; recuperi: 0’ pt; 3’ st.
FERENTINO (FR) – Ventritre minuti di fuoco fissano il 2-2 tra Frosinone e Cosenza. Una gran bella partita che il Frosinone ha agguantato con Luciani (doppietta per lui) dopo essere passato in vantaggio al 2’ e andato sotto 1-2 nel giro di 16’. Nella ripresa solo giallazzurri in campo ma niente gol. Nel finale, a bocce ferme, un po’ di parapiglia sull’onda emotiva del rosso rimediato da Belcastro al 44’. Il Frosinone anche con il pari chiuderà la stagione al quinto posto, un traguardo comunque importante per la squadra di Marsella.
GLI SCHIERAMENTI – Ultimo atto casalingo per il Frosinone che mercoledi sarà atteso dal finale stagionale a Pisa. Mister Marsella deve rinunciare all’ultimo istante anche al portiere Trovato che si aggiunge alla schiera che comprende Vitalucci, Jirillo, Pacetti, Nigro, Morelliu e Selvini mentre Vecchi va in panchina. Emergenza no-stop per i giallazzurri che hanno diviso i problemi in maniera equa tra infortuni e problemi derivanti dal Covid. In porta va l’under Palmisani, davanti a lui la coppia centrale è composta da Maestrelli e Bracaglia con Maugeri e Coccia laterali bassi. In mezzo al campo la coppia di metronomi è composta da Bruno e Santarpia, nella batteria di trequartisti Mattarelli parte da destra, Peres da sinistra e Orlandi giostra alle spalle di Luciani che gioca con una speciale maschera protettiva dopo l’intervento al setto nasale.
Il Cosenza, a pari punti con i canarini a 28 punti, si presenta con il 4-3-1-2. Davanti al portiere Montoya difesa a quattro, da destra a sinistra Nobile, Mereu, Duli e Musumeci; in mezzo al campo Caracciolo è il regista basso, Gaudio e Prestianni gli interni, Azzaro il vertice alto del rombo che vede Zilli e Nicolau in attacco.
PRIMO TEMPO DI FUOCO, 4 GOL IN 23’ – Subito Frosinone in avanti, lungolinea di Coccia per Peres che guadagna un fallo laterale. E subito Frosinone avanti al 2’, rinvio corto del portiere ospite dopo una uscita in presa alta, azione giallazzurra che si sviluppa tutta di prima nell’area rossoblu, pallone a Luciani che tarda una frazione di secondo il tiro per uscire dalla figura dell’avversario, destro imparabile che brucia Montoya. Il Cosenza non ci sta e si riversa nella metà campo dei canarini, ci prova l’ariete Zilli ma il diagonale è rimpallato bene da Maestrelli. Frosinone raccolto sulla pressione massima dei silani, sull’asse Bruno-Santarpia-Mattarelli si cerca una ripartenza che si infrange sull’agonismo dei rossoblu. Al 7’ un pallone in area, ci prova Azzaro che reclama un tocco di mano ma per il direttore di gara è tutto regolare. Il pareggio del Cosenza è nell’aria, i giallazzurri perdono un pallone sanguinoso nella zona mediana, difesa scoperta, imbucata per Zilli che brucia sullo scatto un avversario, rientra sul destro e infila Palmisani sul palo opposto all’angolo di tiro. Non irresistibile la rete del pareggio ma uno a uno dopo 9’. Il Cosenza prende coraggio e 1’ dopo è Nicolau che si impappina davanti a Palmisani. Risale la corrente anche la formazione di Marsella che dopo la rete aveva arretrato il baricentro, pallone morbido per Luciani che addomestica bene la sfera in posizione da centroboa ma sbaglia poi il secondo controllo. Al 15’ da una bagarre in area di rigore ne esce fuori un calcio di rigore per gli ospiti per una spinta molto ingenua, Nicolau trasforma il penalty battendo Palmisani che intuisce l’angolo ma non intercetta il pallone. I ragazzi di Marsella riprendono a tessere la tela ma serpeggia un po’ di nervosismo, a farne le spese è Bruno che rimedia il primo giallo della gara. Ma basta una scintilla per riaccendere il fuoco sacro. Ci vuole una bella parata in angolo di Montoya al 21’ per deviare un tiraccio di Mattarelli toccato da Mereu servito da Luciani in posizione centrale, dalla battuta d’angolo arriva di gran carriera Bragaglia che da due passi alza la mira. Il pareggio anche in questo caso è nell’aria: al 23’ Frosinone a testa bassa, Orlandi serve Luciani in area, destro d’incontro imparabile a mezz’altezza sul primo palo da parte del bomber e 2-2. Adesso sono i canarini che surfano sull’onda lunga, Orlandi tra i due difensori silani, sinistro che termina tra le braccia di Montoya. E’ spettacolo tra due squadre che giocano a viso aperto per la supremazia in classifica. Spettacolo che manda in onda il Frosinone al 29’ con un’azione in 4 tocchi che Peres riannoda con caparbietà, Luciani cerca lo spazio tra le gambe di Montoya che salva in angolo. Attorno alla mezz’ora le due squadre riorganizzano le idee, si abbassa di qualche decibel il rumore del furore agonistico ma la sfida rimane comunque bella e aperta. Azione abbastanza confusa nell’area canarina al 39’, Zilli tira al volo ma il pallone è ‘sporcato’ e Palmisani para. Al 41’ tutto da film in una frazione di secondo: ‘rabona’ da destra di Maugeri e tentativo di rovesciata di Mattarelli che però non riesce. Il tempo si chiude senza recupero sul parziale di 2-2. Prima frazione di gioco ad alto livello e sfida apertissima.
IL FROSINONE VICINO DUE VOLTE AL SORPASSO – Si riparte senza avvicendamenti ma con i due tecnici che mandano la truppe di riserva a scaldarsi a bordo campo. Al 2’ bella azione innescata da Peres, pallone per Coccia e cross in area sul quale arriva prima Montoya. Il direttore di gara, signor Zucchetti, con fermezza riporta la calma sulla panchina del Cosenza. Al 5’ duetto Orlandi-Luciani-Orlandi, il sinistro del trequartista termina due metri a lato della porta difesa da Montoya. Il Cosenza si allunga in avanti sulla spinta di Nicolau, poi Zilli rimedia un angolo sul quale Palmisani non è impeccabile ma alla fine ci mette una pezza Maestrelli che libera a porta sguarnita. Orlandi al 9’ rimedia una punizione che lui stesso pennella in area, gran colpo di testa in tuffo di Luciani e pallone che sfiora il palo opposto. Nel frattempo dentro nel Cosenza Basile al posto di Azzaro. Tambureggiante azione del Frosinone portata avanti da Coccia che si infrange due volte sul muro centrale di silani che tagliano i rifornimenti dalla parte di Luciani. E ancora Frosinone vicino al vantaggio con Orlandi servito da Mattarelli, pallone fuori a botta sicura al 14’. Partita sempre in bilico ma i giallazzurri hanno già sprecato qualcosa. E’ ottimo il lavoro a pendolo di Orlandi che non dà punti di riferimento agli avversari e catalizza su di sé interventi fallosi in tutte le zone del campo. Il Cosenza spedisce in campo Arioli e Cimino per Zilli e Musumeci. Aziona travolgente di Santarpia al 21’, Maugeri non trova lo spazio per servire Luciani in agguanto a due passi da Montoya. Doppio cambi giallazzurro al 22’: Piacentini per Orlandi e Battisti per Bruno. Marsella aggiunge una punta di ruolo, vuole i tre punti. In campo non cambia la sostanza, è battaglia su ogni pallone. Continui i ribaltamenti di fronte, le difese attente sulle spinte degli attaccanti.
EMOZIONI FINO ALLA FINE, E’ PAREGGIO FINALE – Ancora Frosinone a testa bassa al 32’, il Cosenza di salva in angolo. Un attimo prima dentro Di Palma per Mattarelli nel Frosinone. Una indecisione di Montoya al 34’ su pallone da calcio d’angolo ma la difesa ospite salva. Nonostante il gran caldo è ancora spumeggiante la manovra offensiva dei ragazzi di Marsella. E fioccano le occasioni, al 39’ è Piacentini ad alzare la mira. Marsella prova le ultime due carte: Santi per Peres e Potenziani per Maugeri. Non vuole perdere ma mantiene il potenziale offensivo inalterato. Nel Cosenza entra Belcastro, 1’ e subito cartellino rosso per lui dopo un fallo su Maestrelli. Calabresi in 10. Nei 3’ di recupero ospiti arroccati, il Frosinone non sfonda più. Il triplice fischio fissa il 2-2 ma anche una grande partita.
Giovanni Lanzi