LA CONFERENZA STAMPA DI FABIO GROSSO POST FROSINONE-BRESCIA
FROSINONE – C’è amarezza nella voce di Fabio Grosso al termine dei 96’ probabilmente più belli giocati dal Frosinone negli ultimi 10 anni di calcio, al netto delle sfide-promozioni che hanno avuto dalla loro altro tipo di fascino. Contro il Brescia la truppa giallazzurra ha giocato per lo spettacolo. Ed uscire che ti mancano 2 punti fa male.
Mister contro il Como si è detto di un Frosinone cinico e concreto. Così non è stato purtroppo stasera nonostante la grande prestazione.
“Riportiamo a casa una grandissima prestazione, non solo grande. Abbiamo fatto davvero una bella partita ed è un peccato uscire dal campo con un punticino soltanto. Ma come dico spesso indietro non si torna, si deve guardare avanti. E proveremo a migliorare in futuro, cercando di limare i dettagli perché oggi si è trattato proprio di dettagli che non ci hanno permesso di portare a casa i 3 punti”.
Per il gioco prodotto e le occasioni avute sono due punti persi?
“E’ stata una partita che avremmo meritato di portare a casa col bottino pieno contro una squadra molto forte. Abbiamo fatto un grandissimo primo tempo nel quale siamo riusciti a creare tante occasioni. E siamo stati bravi nella ripresa a subire poco, a riproporci in avanti con ritmo ed intensità. Una grandissima partita, proveremo a trasformare quest’amarezza in altra energia positiva che ci servirà perché il campionato è lungo e complicato”.
Peccato davvero, resta una grandissima prestazione e non ce la sentiamo di puntare il dito sull’errore di un singolo anche se determinante. In cosa secondo lei, dobbiamo ancora migliorare, perché la sensazione è che giocando in questo modo ci potremo togliere parecchie soddisfazioni.
“I margini ci sono sempre, dobbiamo continuare a lavorare duramente perché stiamo facendo delle buone cose sul campo. Abbiamo tanti ragazzi di qualità e lo spirito è quello bello. Al di là degli errori, che li può fare solo chi gioca. A me poi l’errore interessa poco, mi piace il coraggio dei ragazzi. Mi piace il coraggio di Federico (Ravaglia, ndr) che è andato a cercare una palla che forse poteva anche aspettare. Questo coraggio ti fa commettere degli errori ma alla lunga, mantenendo questa intensità, voglia e determinazione ci permetterà di portare a casa delle soddisfazioni”.
La partita è stata intensa e ben giocata. Quanto amaro in bocca le lascia questo pari?
“Ne lascia abbastanza. Dopo una partita del genere, uscire con un punto è un peccato. Ma i verdetti del campo vanno accettati e alla lunga le squadre avranno i punti che meritano di avere”.
La squadra ha dominato a lungo stasera e ha strappato gli applausi dei tifosi, questo spesso conta più dei 3 punti in palio perché il gruppo dimostra di essere in crescita?
“Dobbiamo meritare questo entusiasmo che si sta creando, lo dobbiamo meritare con le prestazioni, con la voglia di essere protagonisti in campo per tutta la partita. Peccato per il finale”
Pareggio beffa al termine della migliore partita di questa stagione da parte dei suoi. Non credo possa avere nulla da rimprovera alla squadra se non di non essere riuscita a chiuderla prima?
“Sì, ma i verdetti come ho detto non possono essere cambiati. Ci teniamo stretta la prestazione e proveremo a riproporla perché è stata una prestazione di grandissimo livello”.
Cosa è successo al termine della gara con Inzaghi?
“Mi sono un attimo innervosito con lui ma poi passa. Dopo una partita del genere andare a parlare con l’arbitro per recriminare su un episodio al 94’ mi era sembrato un po’ riduttivo. E gliel’ho fatto presente sia in campo che al di fuori”.