PRIMAVERA 2, IL FROSINONE IN 10 RIMONTA A PERUGIA (2-2) MA IL PUNTO VA STRETTO
PERUGIA: Bolì, Menci, Grassi, Mussi, Baldi, Mabille (20’ st Capogna), Fabri, Seghetti, Bevilacqua (8’ st Giunti, 43’ st Henin), Angelini (43’ st Elefante).
A disposizione: Zizzania, Cicioni, Paladino, Lo Giudice, Maisto, Del Prete.
Allenatore: Formisano.
FROSINONE: Palmisani, Rosati, Benacquista, Bruno, Maestrelli, Bracaglia, Cangianiello, Milazzo (10’ st Di Palma), Selvini (10’ st Stampete), Favale, Jirillo (10’ st Pittaccio).
A disposizione: Vilardi, Potenziani, Caravillani, Tonye Moises, Pittaccio, Piacentini
Allenatore: Gorgone.
Arbitro: sig. Abdoulaye Diop della sezione di Treviglio; assistenti: sigg. Mattia Politi della sezione di Lecce e Edoardo Federico Cleopazzo della sezione di Lecce.
Marcatori: 22’ pt Mussi (P), 6’ st Seghetti (P); 23’ st Bracaglia (F), 27’ st Favale (F. rig).
Note: angoli 10-4 per il Frosinone; ammoniti: 17’ pt e 30′ st Maestrelli, 37’ pt Fabri, 2’ st Bevilacqua, 17’ st Boli, 33’ st Capogna; espulso: 30′ st Maestrelli; Bevilacqua (già sostituito).
PERUGIA – Il Frosinone domina ma torna da Perugia con un pareggio che conti alla mano evita la beffa di una sconfitta che si stava materializzando dopo poco più di un tempo e serve in ogni caso a muovere la classifica che fa salire i giallazzurri a 17 punti. Alla luce dei risultati i giallazzurri restano al terzo posto in classifica. E rimane il rimpianto comunque dell’ennesima gara condotta per larghi tratti ma che alla fine ha reso 1 punto.
Parte già nella prima frazione di gioco la sarabanda della squadra di Gorgone. Al 10’ il difensore Bracaglia vede Cangianiello che tira a portiere battuto ma sulla linea salva Menci. E’ sempre il Frosinone a dettare lo spartito, al 19′ parte in azione solitaria Favale che entra in area, tira angolato ma la sfera esce di poco. Tre minuti dopo la prima doccia gelata: è il 22’, c’è un cross e Mussi di testa mette alle spalle di Palmisani. Il Frosinone non si scompone e si getta a testa bassa nella metà campo del Perugia. Al 31’ Favale serve Cangianiello, pallone che colpisce la traversa. Sfortunato ancora il Frosinone a 1’ dal 45’: punizione di Favale, sulla palla si fionda Jirillo a botta sicura ma colpisce ancora la traversa e poi il pallone termina fuori. Si va al riposo sull’1-0 per il Perugia. E si riparte con la squadra di casa che ancora una volta va in gol, calcio d’angolo, tiro di Seghetti e pallone alle spalle di Palmisani. A quel punto Gorgone fa tre cambi tutti insieme: al 10’ dentro Stampete, Di Palma e Pittaccio. Verve in più. Al 23’ arriva il gol che riapre la gara: cross dell’inesauribile Favale, colpo di testa di Bracaglia e 1-2. Il Frosinone sente che la partita può essere raddrizzata, il Perugia è anche sulle gambe. E 4’ dopo arriva il meritatissimo 2-2: fallo su Di Palma in area, l’arbitro non esita e concede il rigore che Favale con freddezza realizza. A questo punto la squadra di Gorgone – rimasto in 10 uomini dopo l’espulsione di Maestrelli per doppia ammonizione – vuole il bottino pieno e per poco non si riesce: punizione per i giallazzurri, colpo di testa di Benacquista, Di Palma in rovesciata manda fuori di un soffio.
Ufficio Stampa Frosinone Calcio