MISTER NESTA POST TRAPANI-FROSINONE
TRAPANI – La conferenza stampa di Alessandro Nesta nella sala stampa del Provinciale si svolge secondo i protocolli che regolano i rapporti con i media.
Si torna a giocare dopo tre mesi e il Frosinone vive un primo tempo complicato, abbiamo fatto fatica a tenere il possesso e abbiamo corso qualche rischio. È stato più per una questione fisica o mentale?
“La prima partita è sempre un’incognita, bisognava vedere come reagivano le gambe. All’inizio della partita abbiamo rischiato qualcosa ma in definitiva non tantissimo”.
Quanto ha influito il caldo nel ritorno in campo?
“In primo luogo siamo contenti di essere tornati a giocare ma va detto prima di ogni altra cosa che siamo tutti penalizzati dall’assenza delle gente. Comunque sono contento di un risultato che ci permette di riportare un punto da una trasferta ostica. E sono sicuro che cresceremo sotto tutti i profili”.
Come valuta l’esordio di Ardemagni?
“E’ entrato molto bene, poi è un po’ calato però la sua presenza si è sentita”.
Cosa è mancato per riuscire a vincere la partita?
“Nel secondo tempo un paio di occasioni le abbiamo avute e poteva andare meglio. Abbiamo visto lo Spezia ieri con l’Empoli, partita decisa da un tiro in definitiva. Quindi si faranno pochi tiri e quando ti capita devi sperare di fare gol”.
Il pareggio lascia l’amaro in bocca visto anche il pareggio del Crotone?
“Non credo affatto. Ho già detto: lo prendo come un buon punto. Oggi era una grande incognita far tornare i ragazzi in campo in un ambiente particolare. Aver ripreso a giocare gare ufficiali senza aver disputato mai amichevoli ci permette di sbloccarci anche mentalmente. E poi siamo sempre lì”.
Si aspettava di più dai suoi?
“No, sono contentissimo di quello che hanno fatto. Hanno dato quello che potevamo e ribadisco che cresceremo ancora”.
E’ un Trapani diverso quello di oggi rispetto a quello del girone di andata?
“Diverso sicuramente per modulo, per tipo di gioco. All’addata vincemmo 3-0 ma comunque il Trapani fece una grande partita e ci mise in difficoltà. Oggi magari è diverso, più solido. E chi è venuto qui ha fatto fatica, squadre come lo Spezia, la stessa Entella ad esempio. Noi lo prendiamo come un buon punto”.
Sicuramente il lungo stop si è fatto sentire nelle gambe dei calciatori, anche se il Frosinone ha regalato un tempo al Trapani. E’ d’accordo?
“Queste sono chiacchiere da bar. Chi ha fatto il calciatore può capire”.
Un punto guadagnato o due persi per gli obiettivi del Frosinone che deve strappare il secondo posto al Crotone?
“Chi può dirlo. Certo due punti in più ci avrebbero portati più sopra ma per come si è svolta la partita sono contento”.
Quanto ha inciso questo stop di tre mesi sotto il profilo mentale?
“Stare a casa per due mesi e mezzo e sentire ogni giorno dire che il campionato non sarebbe ripreso, poi che si riprendeva e poi ancora sentire che si poteva provare a ricominciare: non è stato semplice. Adesso i giocatori mentalmente ci sono ma vanno recuperate le gambe”.
Comunque complimenti per l’ottima difesa del Frosinone, il Trapani non ha mai tirato in porta.
“Durante la stagione ci siamo allenati tanto nello specifico. Ma noi in generale siamo una squadra forte, diamo fastidio a tutti. Contro il Trapani o contro il Crotone o chiunque. Personalmente sono contento della mia squadra. Oggi mancava qualcuno, è vero. Ma io ho una rosa importante. E sono contento di questo”.