PRIMAVERA 2, CUORE-TESTA-ORGOGLIO E IL FROSINONE SBANCA REGGIO CALABRIA AL 93′

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REGGINA (3-5-2): Sciammarella, Foti, Musumeci (39’ st Palumbo), Ejjaki, Vigliani, Bongani (25’ st Pura), Pagni (39’ st Rugnetta), Zucco, Diop (22’ st Perri), Carlucci, Rao.

A disposizione: Filippelli, Latella, Mollica, Passarelli, Falzia, Guglielmo, Russo, Quirino.

Allenatore: Ferraro.

FROSINONE (4-3-3): Palmisani, Evan, Klitten (33’ st Benacquista), Bruno (20’ st Pahic), Kremenovic, Bracaglia, Cangianiello, Milazzo, Stampete, Pittaccio (33’ st Di Palma), Selvini.

A disposizione: Barzanti, Vilardi, Battisti, Recchiuti, Scognamiglio.

Allenatore: Gorgone.

Arbitro: sig. Mattia Pascarella di Nocera Inferiore; assistenti: sigg. Antonio Lalomia e Antonino Junior Palla.

Marcatori: 13′ pt e 48’ st Stampete (F), 22’ pt Milazzo (F), 24’ st Carlucci (R), 40’ st Vigliani (R),

Note: spettatori: 200 circa; angoli: 10-5 per la Reggina; ammoniti: 35’ pt Zucco, 44’ st Bruno, 25’ st Vigliani; recuperi: 2’ pt; 4’ st.

REGGIO CALABRIA –  Frosinone infinito, anche nella sofferenza. I giallazzurri in vantaggio di 2 reti dopo 22’ di gioco si fanno agguantare all’85’ ma al 93’ passano grazie ad un’azione combinata Benacquista-Stampete e incassano 3 punti d’oro per la classifica. Riparte alla grande il 2022 per i ragazzi di Gorgone.

Primo tempo scoppiettante: uno-due del Frosinone tra il 13 e il 22’ con Milazzo ma i giallazzurri pensano che la partita è sotto ghiaccio e allora Carlucci al 24’ riapre la contesa. Poi nessun pericolo vero per Palmisani mentre dall’altra parte il 2006 Sciammarella si erge un paio di volte a protagonista, graziato in una occasione da Stampete. Nella ripresa la Reggina si getta a testa bassa, Palmisani è bravissimo e poi la difesa davanti a lui scricchiola un po’ ma non cede. Anzi, è la traversa a dire no a Brno. Al 40’ la doccia fredda che avrebbe tramortito chiunque ma nel finale esce fuori cuore, testa e orgoglio per la rete del 2-3.

IN CAMPO – Il Frosinone in campo con qualche novità: le prime rappresentate da due ragazzi della prima squadra, il terzino sinistro Klitten e il centrale di difesa Kremenovic che giostra in coppia con Bracaglia; la terza è l’esordio di Evan nel ruolo adattato di terzino destro, ragazzo tesserato al mercato di gennaio, proveniente dal Corticella, club che la scorsa stagione militava nella serie D bolognese. Assente per squalifica il difensore centrale Maestrelli, out per infortunio l’attaccante Jirillo ed out anche il funambolo Favale e l’altro centrale di difesa Giordani. Pacchetto arretrato inedito per Gorgone. In campo la coppia del gol Stampete-Selvini, quest’ultimo galvanizzato per le convocazioni in prima squadra.

STAMPATE-MILAZZO, CARLUCCI TIENE IN PARTITA LA REGGINA – Frosinone subito pericoloso in avanti con una punizione di Bruno, si salva la difesa della Reggina, poi sul ribaltamento di fronte è bravo lo stesso Bruno a chiudere lo spazio al contropiede di Pagni. Pericolosa la Reggina al 7’, la difesa giallazzurra non è perfetta, Diop appoggia ad uscire per Rao che alza la mira. Un gran lancio di Bruno dopo l’appoggio in uscita di Kremenovic, la difesa della Reggina si salva in angolo. E sulla battuta dalla bandierina ci prova lo stesso Kremenovic con un tiro al volo di destro, pallone fuori. La Reggina non sta a guardare, 1’ è Kremenovic, lesto a riconquistare la posizione, a salvare sul tiro di Diop, poi c’è il palo di Rao. Pericolo ancora procurato dalla squadra di casa con Zucco che si intrufola a sinistra, poi sul tocco si chiude a riccio la difesa dei giallazzurri. Il Frosinone al 13’ passa: dopo un dialogo a tre tra Evan, Kremenovic e Bracaglia nella propria metà campo, pallone telecomandato di Milazzo per Selvini che da sinistra salta Foti e detta a centro area per Stampete, sinistro che non lascia scampo al portiere Sciammarella. Che al 15’ evita lo 0-2 su un bel tiro di Selvini deviato in angolo. Inizia a piovere con una certa insistenza sul Centro Sportivo Sant’Agata di Reggio Calabria, in una mattinata fredda e cupa. La partita segna una fase abbastanza confusa a centrocampo, la squadra di Gorgone accelera e sfiora il raddoppio: cross da destra di Milazzo, Sciammarella si supera e devia una botta di Selvini. Ma lo 0-2 è nell’area, da azione d’angolo il pallone esce ai 22 metri, gran botta al volo di Milazzo, sfera che si infila alla destra di Sciammarella in questo caso non impeccabile. Ma la Reggina non demorde, i canarini abbassano per un attimo la guardia e al 24’ Carlucci salta con un doppio passo Bracaglia e batte Palmisani con un gran tiro che si infila a mezz’altezza.

REGGINA A TESTA BASSA, STAMPETE ALZA IL POSSIBILE 1-3 – La squadra di casa ringalluzzita dal gol si catapulta a testa bassa nella metà campo giallazzurra, la pressione frutta un angolo dopo una percussione di Diop da sinistra. Quindi alla mezz’ora è ancora Carlucci al tiro, respinge la difesa, poi Zucco spara fuori. Gorgone dalla panchina si sbraccia per rialzare il livello di atteggiamento della propria squadra, in pausa dal 2-0 di Milazzo, anche se veri pericoli, gol amaranto a parte, per la porta di Palmisani non ci sono stati. Il primo giallo di un match sostanzialmente corretto arriva al 35’ ed è per l’amaranto Zucco che evita una ripartenza giallazzurra. Possesso palla della Reggina, il Frosinone si affida a qualcosa di più ragionato che però soffre la pressione costante dei giocatori in maglia amaranto. Al 37’ Reggina pericolosa a destra con il solito Carlucci – un tuttocampista molto interessante attorno al quale converge tutto il gioco dei calabresi – che rimedia un angolo, poi il direttore di gara dipana la matassa assegnando punizione in area ai canarini. Frosinone vicino al 3-1 al 40’: Selvini si mette in proprio, scorribanda a sinistra, pallone al centro che Stampete alza di poco sull’incrocio alla destra di Sciammarella. La Reggina si affaccia al limite dell’area del Frosinone con Ejjaki al 43’, bravo Kremenovic a prendere il tempo e chiudere lo spazio centrale che poteva risultare pericoloso. Le emozioni si spengono sulla parata di Sciammarella, baby del 2006, colpo testa di Selvini servito con un pallone morbido di Pittaccio e sul giallo comminato a Bruno. Nei 2’ di recupero non accade più nulla, se non il sole che torna a fare capolino. Frosinone al riposo avanti 2-1 al riposo.

PALMISANI SALVA, POI LA TRAVERSA DICE NO A BRUNO – La ripresa rimette in moto con la Reggina che conquista un angolo ma i difendenti in magia gialla sono attenti a chiudere il boccaporto davanti a Palmisani. Che deve metterci parecchio di suo al 5’ per deviare un colpo di testa a seguire verso l’angoletto basso alla sua destra su una punizione del solito Carlucci. Da azione d’angolo ‘tamponata’ generale davanti a Palmisani, ne fa le spese Bruno che deve ricorrere alle cure dei sanitari. Il Frosinone cerca gli attaccanti con la palla lunga, bravo Sciammarella ad uscire con i piedi. All’11’ la Reggina reclama un rigore per fallo su Zucco ma l’amaranto era in posizione di offside. Giallazzurri, un po’ in difficoltà nelle uscite dal basso, salvati dall’attenzione dell’assistente che alza la bandierina per tempo. E al quarto d’ora dopo un pallone perso da Selvini sulla pressione, Foti giostra al limite, quindi Zucco alza sulla traversa. All’improvviso torna il Frosinone, ad un passo dal 3-1, botta di Bruno, Sciammarella è fuori causa, ma la traversa dice di no.

PARI DELLA REGGINA AL 40’, STAMPETE NON PERDONA Al 93’ – La partita sale di tono, il Frosinone con la solita palla lunga cerca di prendere di sorpresa la Reggina ma Sciammarella è il libero aggiunto. Quindi è Selvini con una rapidità impressionante ad andare al controllo, dribbling e tiro ma Vigliani ci mette il corpo. Al 20’ nel Frosinone dentro Pahic per Bruno, difesa a tre per il Frosinone. Occasionissima per i padroni di casa al 21’, la difesa del Frosinone non è impeccabile su un pallone del solito Carlucci, Foti si fa rimpallare in angolo. Per il Frosinone adesso è una partita di sofferenza, anche perché nelle sortite offensive la Reggina lavora bene sulla linea e mette in offside gli avanti in maglia gialla. Qualche rischio per il Frosinone dal piede dell’onnipresente Carlucci, pallone tagliato sbucciato da Pagni e due passi da Palmisani ma c’è fuorigioco del giocatore della Reggina. Selvini allora tenta di alleggerire la pressione e conquista una punizione ma la difesa di casa fa buona guardia. Doppio cambio nel Frosinone al 33’ (fuori Klitten e Pittaccio, dentro Benacquista e Di Palma) ma alla ripresa del gioco resta sulle gambe Kremenovic che poi si riprende e tiene stoicamente la posizione. Selvini contro tutti al 37’, la Reggina tiene in difesa. A 5’ dal 90’ il Frosinone prima si salva in angolo come può sulla folata amaranto, poi dal tiro dalla bandierina arriva il colpo di testa dell’indisturbato Vigliani per il 2-2 che scatena un po’ di bollenti spiriti in campo. Imbestialito mister Gorgone che cerca di rialzare il ritmo monocorde dei suoi. Al 2’ di recupero prima è Sciammarella ad uscire da libero ai 30 metri poi è Stampete ad alzare la mira col portiere fuori. All’ultimo secondo bella iniziativa di Benacquista, pallone tagliato e sinistro imparabile di Stampete che infila alla sinistra di Sciammarella per il definitivo 3-2 che fissa un successo soffertissimo per il Frosinone.

Ufficio Stampa Frosinone Calcio

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