PRIMAVERA 2, IL FROSINONE OSPITA IL PERUGIA PER RIMETTERE LA BARRA A DRITTA
Riparte per il Frosinone la caccia ad un posto al sole nella lotteria dei playoff del girone B del campionato Primavera 2. I giallazzurri si sono messi alle spalle la sconfitta in casa della Lazio (2-1), con i capitolini che a questo punto hanno sopravanzato il Frosinone di 3 lunghezze, alle spalle della capolista Cesena che dovrà comunque scendere a Ferentino. I ragazzi di Gorgone sono tornati dalla trasferta romana con la consapevolezza di poter recitare un ruolo di primo piano in questo gran finale di stagione regolare. Anche se debbono limitare al minimo le ingenuità come in occasione delle due marcature dei biancocelesti.
Sabato per Stampete & Co c’è l’impegno interno con il Perugia (ore 15, stadio Comunale di Ferentino) che nell’ultimo turno ha battuto 3-1 lo Spezia in casa. In contemporanea la Lazio viaggia alla volta di Benevento e il Cesena a Cosenza. Il Frosinone dovrà vincere per due ordini di motivi: tornare a cavalcare l’onda lunga per riprendersi la migliore posizione al ‘sole’ e tentare di rosicchiare qualcosa a chi lo precede ed anche per rintuzzare gli assalti alle spalle del Pisa (34 punti) che – ricordiamo – è in vantaggio nettamente negli scontri diretti con i canarini (3-1 in Toscana e 5-2 a Ferentino).
Gorgone dovrà fare a meno ancora del difensore centrale Giordani mentre è in dubbio la presenza del fantasista Favale, uno tra gli elementi nella rosa giallazzurra che in questo campionato è da considerare tra i valori aggiunti. Proprio Favale che all’andata realizzò a Perugia la rete del 2-2 dopo che nel primo tempo il Frosinone era andato al riposo sotto di 2 gol pur dominando la scena. Per il resto, tra i motivi di interesse, la vena di goleador del difensore centrale Maestrelli che a Roma aveva riacceso le speranze con un gran gol di testa, quella di Stampete (17 reti) che tenterà di riprendersi il primato di capocannoniere del girone B passato nelle mani del cesenate Shpendi S. (18) e quella del gemello del gol Selvini (11) vorrà emularlo. Ma sarà anche la difesa a dover dare qualcosa di più e tornare il muro che si era contraddistinto prima della sconfitta di Roma.
Ufficio Stampa Frosinone Calcio