SPAL-FROSINONE 3-0, IL TABELLINO

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SPAL (4-3-1-2): Thiam; Dickmann, Capradossi, Meccariello (41’ st Vicari), Celia; Zanellato, Esposito, Mora (41’ st Tripaldelli); Pinato (28’ st Crociata); Finotto (28’ st Vido), Latte Lath (21’ st Colombo).

A disposizione: Pomini, Alfonso, Pabai, Tripaldelli, Melchiorri, Zuculini, Vicari, Almici, D’Orazio.

Allenatore: Venturato.

FROSINONE (3-5-2): Minelli; Gatti, Szyminsky, Cotali; Tribuzzi (11’ st Rohden), Boloca, Ricci (11’ st Cicerelli), Garritano (23’ st Barisic), Zampano; Novakovich (30’ st Zerbin), Ciano (11’ st Canotto).

A disposizione: Ravagalia, Marcianò, Oyono, Kalaj, Hauodi, Brighenti,  Manzari.

Allenatore: Grosso.

Arbitro: signor Gianluca Aureliano della sezione di Bologna; assistenti Giuseppe Maccadino di Mazara del Vallo (Tp) e Marco Della Croce di Rimini. Quarto Uomo sig.ra Maria Sole Ferrieri Caputi di Livorno. Var Marco Serra di Torino, Avar Marco Scatragli di Arezzo.

Marcatori: 8’ pt Dickmann, 12’ pt Pinato, 43’ st Esposito.

Note: spettatori: 7.033 (di cui 144 tifosi del Frosinone); angoli: 5-4 per il Frosinone; ammoniti: 31’ pt Garritano, 34’ pt Esposito, 38’ pt e 22’ st Szyminski, 41’ pt Zanellato, 6’ st Ricci, 16’ st Latte Lath; espulso: 23′ st Szyminski; recuperi: 1’ pt;

FERRARA – Uno-due nel giro di 4’ tra l’8’ e il 12’ del primo tempo e per la Spal bastano ad andare al riposo sul 2-0 e poi chiuderla definitivamente nel finale di gara con una punizione di Esposito che trova impreparato Minelli. Il Frosinone fa ‘bau-bau’ solo in avvio di gara, sprecando sui piedi e sulle mani di Thiam con Novakovich e Garritano e poi con Boloca vanifica la possibilità di accorciare le distanze. Tanta confusione in campo, la partenza del 3-5-2 viene riveduta a corretta da Grosso che riporta in corsa al 4-3-3 quando però la formazione di Venturato ha già calato due assi. Nella ripresa i giallazzurri rimangono anche in 10 per l’espulsione di Szyminski e la montagna diventa impossibile da scalare. Ai giallazzurri ora servirà almeno un punto con il Pisa in casa all’ultima giornata (con i toscani ancora in corsa per la A diretta), ammesso che il Perugia batta in casa il Monza che però la serie A la vede a portata di mano dopo il ko casalingo della Cremonese. Conti alla mano bisogna soffrire.

 

 

 

 

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