CONFERENZA STAMPA PRE – MATCH MISTER GRECO
Frosinone – Le parole in conferenza stampa dell’allenatore giallazzurro Leandro Greco in vista della trasferta di sabato pomeriggio contro il Cosenza.
Mister, nell’ultima partita con il Cesena, la scelta di Jeremy Oyono titolare è perché ha scavalcato nelle gerarchie Anthony?
“Di solito guardo molto la partita che andremo ad affrontare. Vedo come stanno i ragazzi in settimana e quindi non è detto che l’undici titolare sia lo stesso di domenica. Jeremy ha avuto poco minutaggio da quando ci sono io, però nella scorsa settimana mi ha dimostrato di voler giocare, attraverso determinati atteggiamenti che ha avuto durante gli allenamenti. Poi può capitare che Anthony abbia avuto una flessione, ma sono sicuro che con il tempo ritroveremo il giocatore che tutti noi conosciamo”.
Questo è il campionato “dell’equilibrio”. La gara con il Cosenza ha un valore doppio per quello che può rappresentare? Potrebbe cambiare qualcosa anche a livello mentale?
“Questo è un campionato molto equilibrato e per questo motivo bisogna mantenere una stabilità emotiva e di consapevolezza su ciò che dobbiamo andare a fare. La vittoria con il Cesena, non ha spostato minimamente quello che è il nostro modo di pensare e di lavorare durante la settimana. Questa come molte altre partite che abbiamo giocato è una gara importante. Dobbiamo rimanere stabili sapendo che il Cosenza è una squadra che mette in difficoltà tutti in un ambiente molto caldo. La classifica è corta e può cambiare da un momento all’altro ma sono sicuro che mantenendo una costanza di atteggiamento, si potranno centrare gli obiettivi che ci siamo prefissati”.
Mister, come i ragazzi più giovani stanno vivendo questo momento in cui si dovrà affrontare una trasferta molto importante come quella di Cosenza?
“I giovani quando hanno un po’ più di visibilità bisogna tenerli concentrati perché ci vuole poco a perdersi. La stessa cosa secondo me vale anche per chi ha più esperienza, soprattutto in un momento come il nostro perché veniamo da mesi difficili. Questo fino ad ora non è successo perché siamo stati bravi e attenti su questo aspetto. Chi ha più esperienza come Canotto, Marchizza e Garritano ha più conoscenza di questi momenti e li gestisce meglio. Poi c’è da dire che io non guardo la carta d’identità, quindi per me non conta quante partite hai, ma importa che tipo di atteggiamento metti in campo durante la settimana”.
La vittoria con il Cesena ha portato sicuramente dei benefici alla squadra, quali di questi si possono usare nella trasferta di sabato sapendo il valore del Cosenza?
“La vittoria consolida tante certezze ma allo stesso tempo sappiamo che dobbiamo continuare a migliorare. Per quanto riguarda il Cosenza, senza penalizzazione sarebbe in zona playoff. È una squadra che ha giocatori molto forti, dovremmo essere disposti a soffrire e sopperire ai momenti di difficoltà. Abbiamo grande rispetto per il Cosenza ma ovviamente servirà anche essere concentrati su noi stessi e su quello che vogliamo diventare. Abbiamo le nostre armi ma dobbiamo aspettarci una partita difficile”.
In questo momento sta vedendo uno spogliatoio più unito con i giocatori più esperti che trascinano i giovani?
“Abbiamo molti giocatori esperti, con un vissuto alle loro spalle importante ma in realtà questa è una squadra molto giovane. I giocatori che hanno più esperienza ovviamente conoscono bene determinate dinamiche e ci si aspetta che mostrino quella che sia la strada da seguire ai più giovani. Ovviamente non significa che qualsiasi cosa che succede è loro responsabilità”.
La sconfitta di Cremona è stata uno spartiacque. Nella partita con il Cesena, cosa è scattato nella testa dei suoi giocatori?
“Io domenica nonostante la vittoria ho visto comunque molti errori da parte nostra. Ovviamente quello che fa cambiare la percezione della prestazione è il risultato, ma io vedo invece quelle che sono le cose da migliorare. Anche per le partite precedenti vale lo stesso discorso. Per esempio con il Palermo dovevamo andare in vantaggio nel primo tempo, a Catanzaro ci mancano due punti. Quindi abbiamo avuto continuità di prestazione e quando riguardo la partita con il Cesena, mi accorgo di molti aspetti che vanno ancora migliorati. Ovviamente se vinci la partita con il Cosenza, so che cambia tutto ancora”.
Ufficio Stampa Frosinone Calcio