FROSINONE-BRESCIA 2-2, IL TABELLINO
FROSINONE (4-3-3): Ravaglia; Zampano, Gatti, Szyminski, Cotali; Rohden (11’ st Tribuzzi), Ricci, Boloca (41’ st Gori); Canotto (10’ st Cicerelli), Ciano (28’ Charpentier), Garritano (28’ st Lulic).
A disposizione: De Lucia, Minelli, Novakovich, Zerbin, Kremenovic, Manzari, Casasola.
Allenatore: Grosso.
BRESCIA (4-3-2-1): Joronen; Mateju, Mangraviti (1’ st Chanchellor), Cistana, Pajac; Bisoli (1’ st Jagiello), Van De Looi, Bertagnoli (27’ st Bajic); Leris (17’ st Tramoni), Palacio (37’ st Ndoj); Moreo.
A disposizione: Perilli, Linner, Karacic, Huard, Labojko, Cavion, Papetti.
Allenatore: F. Inzaghi.
Arbitro: Signor Federico Dionisi di L’Aquila; assistenti sigg. Giovanni Baccini di Conegliano Veneto (Tv) e Oreste Muto di Torre Annunziata (Na); Quarto Uomo signor Alberto Ruben Arena di Torre del Greco (Na); Var signor Alessandro Prontera di Bologna; Avar signor Valerio Vecchi di Lamezia Terme (Cz).
Marcatore: 11’ pt Bertagnoli, 38’ pt Zampano, 44’ pt Canotto, 45’ st Moreo.
Note: spettatori Spettatori totali 6.213, di cui biglietti ospiti 2; totale incasso euro 54.253,00; angoli: 5-4 per il Frosinone; ammoniti: 34’ pt Canotto, 25’ st Zampano, 25′ st Ciano, 31’ st Charpentier, 32’ st Cotali, 33’ st Chanchellor, 50′ st Inzaghi (all. Brescia); recuperi: 2’ pt; 5’ st.
FROSINONE – Il pareggio meno meritato della storia del calcio lo incassa il Brescia che al 90’ realizza il 2-2 grazie ad una disattenzione. Frosinone però a testa altissima anche se al 95’ recrimina anche Inzaghi per un presunto tocco di Ricci su Tramoni. Colpo d’occhio del ‘Benito Stirpe’ è emozionante per impatto di colori ed entusiasmo. Il Frosinone accende i propri tifosi con una gara spettacolare, bella, intesa, ben costruita.
Primo tempo vietato ai deboli di cuore che il Frosinone domina e porta al riposo in vantaggio 2-1 dopo essere andato sotto all’11’ per una ingenuità di tutta la difesa. La squadra di Grosso non si è scomposta, ha continuato a martellare nella metà campo delle Rondinelle e prima si è vista annullare un eurogol di Zampano per offside di Gatti, poi ha pareggiato ancora con Zampano al 38’ e dopo 6’ ha firmato il 2-1 con Canotto. Nella ripresa è sempre la squadra ciociara a dettare legge ed a sfiorare il 3-1. E come nei migliori thriller, il finale al cardiopalmo: prima il pari del Brescia, poi il 3-2 sfiorato da Tribuzzi, quindi il presunto episodio da rigore ma per Dionisi, ben posizionato, è tutto regolare.