IL MATCH-WINNER CAPUANO: “GOL DEDICATO A MIA FIGLIA NICOLE, LA VITTORIA CI DA’ GRANDE CARICA”
FROSINONE – Un gol che ha spianato la strada al successo che mancava in caso da 5 mesi. Su quel pallone a spiovere in area si sono avventati in tre: il cuore, la testa e la… stazza imponente di Marco Capuano
Capuano, questa vittoria quanto vi può dare sotto il punto di vista del morale?
“E’ una vittoria che cercavamo da tanto ormai. In queste due settimane abbiamo lavorato benissimo. La sosta ci ha permesso si ritrovare equilibrio sia fisico che mentale. Siamo contenti perché ci serviva, per tutto quello che abbiamo passato. Serviva a noi, alla Società. Ci dà carica dentro e fuori dal campo”.
Conosci bene l’ambiente di Frosinone, cosa vuoi dire ai tifosi dopo questa vittoria?
“Sono venuti a parlare con noi, sanno che ce la metteremo sempre tutta. Dispiace che nell’ultimo periodo sia venuta a mancare un po’ di grinta che ci ha contraddistinto negli altri anni. Però ho voglia di dire che questo è un gruppo unito che ha voglia di dare tanto a questi colori, questa città e questi tifosi che ci mancano tanto. Ad esempio partite come queste ci potevano servire per festeggiare tutti insieme ma sappiamo comunque che sono sempre vicini a noi. Ci godiamo la vittoria e pensiamo subito alla Spal”.
E’ arrivato finalmente il successo che porta anche la sua firma. Vi trovate meglio con la difesa e tre o a quattro?
“Quando le cose non vanno si prova sempre a cambiare. Noi siamo stati costruiti per giocare con la difesa a tre, da anni che proseguiamo su questo solco. Magari a tre siamo più compatti, sappiamo meglio cosa fare, conosciamo le distanze da tenere. Oggi abbiamo messo in campo anche l’equilibrio giusto pur soffrendo davanti ad un Pisa molto forte e siamo andati anche diverse volte alla conclusione. Ma è stata una buona prestazione, al di là del modulo. Altre volte anche con la difesa a tre qualcosa ci è mancato ma oggi abbiamo dato davvero tutto. Ed abbiamo riscattato la brutta prestazione di Pordenone”.
Un gol importantissimo il tuo. Ti abbiamo visto dire qualcosa alla telecamera nell’esultanza. A chi è dedicato?
“Dedicato a mia figlia Nicole, di sette mesi. Era tanto che aspettavo questo momento. E’ arrivato finalmente”.
Quando c’è da svoltare la stagione segni sempre, l’anno scorso con la Salernitana oggi con il Pisa. Qual è il tuo segreto?
“Non lo so, magari perché in queste situazioni ci credo particolarmente. Posso dire che ho sofferto tanto a stare fuori, queste partite le sento mie. Mi è sembrato di rivivere quei momenti ma questo forse ha qualcosa in più perché è arrivata la vittoria. Ma al di là del realizzatore, era importante vincere perché con i ragazzi abbiamo passato un momento davvero buio e speriamo che questi tre punti ci diano la carica giusta per chiudere la stagione come meritiamo”.
Quanto è liberatoria questa vittoria?
“Tantissimo. Anche perché hanno vinto tutte e un passo falso poteva essere pericoloso. Ma questa partita l’avevamo preparata bene, tutta la settimana totalmente focalizzati sull’obiettivo. E già dal riscaldamento abbiamo sentito che c’era quella giusta tensione. Ora la Spal, squadra ostica. Ma speriamo che la vittoria ci abbia dato la carica giusta per proseguire”.
Giovanni Lanzi