INTER-FROSINONE 2-0, IL TABELLINO
INTER (3-5-2): Sommer; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries (16’ st De Vrij), Barella, Calhanoglu (36’ st Sensi), Mkhitaryan (24’ st Frattesi), Dimarco (36’ st Carlos Augusto); Lautaro Martinez, Thuram (24’ st Arnautovic).
A disposizione: Audero, Di Gennaro, Bisseck, Stabile, Klassen, Agoumé, Asllani, Sanchez.
Allenatore: S. Inzaghi.
FROSINONE (3-4-3): Turati; Monterisi, Okoli, Marchizza; Lirola (9’ st Ibrahimovic), Mazzitelli (34’ pt Brescianini), Barrenechea (32’ st Caso), Oyono; Soulé, Cuni (9’ st Cheddira), Reinier (32’ st Kaio Jorge).
A disposizione: Frattali, Cerofolini, Romagnoli, Baez, Luli, Gelli, Garritano, Kvernadze, Bourabia, Lusuardi.
Allenatore: Di Francesco.
Arbitro: Signor Federico Dionisi di L’Aquila; assistenti Alessio Tolfo di Pordenone e Niccolò Pagliardini di Arezzo; Quarto Uomo Ermanno Feliciani di Teramo; Var Marco Serra di Torino, Avar Federico La Penna di Roma 1.
Marcatore: 43’ pt Dimarco (I), 3’ st Calhanoglu (I, rig.)
Note: spettatori: 70.816 circa (416 tifosi giallazzurri); angoli: 8-5 per l’Inter; ammoniti: 25’ st Brescianini (F); recuperi: 2’ pt; 4’ st
MILANO – Un gol da quasi 60 metri firmato al 43’ del primo tempo da Dimarco e il raddoppio su rigore magnanimo al 3’ di Calhanoglu della ripresa fissano il 2-0 con il quale l’Inter batte un bel Frosinone che pecca un po’ di ingenuità in occasione dei due gol. La squadra di Di Francesco, che perde Mazzitelli per infortunio dopo 32’, può recriminare per aver incassato una rete evitabilissima dopo aver disputato una prima frazione ad altissimo livello tecnico e tattico ed anche per almeno 2-3 occasioni sfumate di un soffio su piedi di Soulé e Reinier. Nella ripresa, dopo il 2-0 in avvio, Cheddira colpisce il 10° palo della stagione e Sommer si oppone con due grandi interventi ai tiri di Marchizza e Ibrahimovic. Nell’Inter Dimarco over the top, senza rivali sulla corsia mancina.