LA PRESENTAZIONE UFFICIALE DI BETTELLA, PARTIPILO E TSADJOUT
Frosinone – Mattinata di presentazioni allo stadio ‘Benito Stirpe’. E’ il turno di Anthony Partipilo, Davide Bettella e Frank Tsadjout, come di consueto a fare gli onori di casa il Direttore dell’Area Tecnica Guido Angelozzi.
Davide Bettella, difensore centrale classe 2000, nato a Padova, Bettella ha sviluppato il suo talento nel settore giovanile dell’Inter. Con una buona esperienza in Serie B, è apprezzato per la sua solidità difensiva e il suo spirito da leader, che lo rendono un elemento affidabile per la retroguardia. ll difensore arriva a titolo definitivo e vestirà la maglia giallazzurra fino al 30 giugno 2025 con opzione a favore della società per il prolungamento del contratto.
Davide a Monza non sei stato fortunato Frosinone può essere un riscatto?
“Si è stato un anno sfortunato. Ma è stato comunque un bagaglio di esperienza che mi porto dietro. Io sono venuto qui per fare bene con la squadra e l’obiettivo è migliorarsi ogni giorno. Sono in una società seria e ambiziosa che ci mette a disposizione tutto, lo staff è preparato e disposto al confronto e questa cosa per un giocatore è fondamentale”.
Questa grande aspettativa che si ha nei tuoi confronti è una pressione oppure ti fa piacere?
“È un motivo di orgoglio, ma il mio obiettivo è dimostrare sul campo il mio valore quindi pressione o meno per me è la stessa cosa. Per me è importante fare bene di squadra e a livello individuale, la vivo con il sorriso allenandomi sempre al massimo”.
Che impressione ti ha fatto mister Vivarini?
“Penso che abbiamo trovato uno staff preparato con la voglia di confronto con il giocatore. C’è solo da divertirsi con il Mister perché gli piace tanto giocare a calcio tenendo il possesso palla. Poi con le sue idee sono sicuro che ci adatteremmo il prima possibile”.
Cosa puoi promettere ai tifosi?
“La promessa più grande è il lavoro quotidiano perché ciò che fai in allenamento te lo porti in partita. Siamo un gruppo giovane, valido e con tanta voglia di fare. Sta a noi allenarci al massimo e migliorarci in tutti gli ambiti”.
Anthony Partipilo, attaccante nato a Bari nel 1994, Partipilo è noto per la sua rapidità e capacità di creare opportunità in attacco. Cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Bari, ha maturato esperienze importanti in diverse squadre italiane, diventando un giocatore chiave grazie alla sua versatilità offensiva. L’attaccante arriva a titolo temporaneo con diritto di opzione.
Anthony, cosa ha fatto la differenza tra Frosinone e le altre scelte che aveva?
“Frosinone per me è una piazza importate. Sono qui anche per il grande rispetto che nutro nei confronti del direttore Angelozzi che mi ha cresciuto e sono qui anche per lui. Poi Frosinone è una realtà calcisticamente rispettata da tutti e per me è un onore essere qui”.
Che significa arrivare in una squadra nuova e trovare un ambiente del genere?
“Dal primo giorno mi hanno accolto benissimo e sono entrato subito in sintonia con i ragazzi. Mi sto integrando alla grande e adesso la cosa principale è quella di pensare a lavorare e fare bene”.
Cosa puoi promettere ai tifosi?
“Prima di tutto chiedo ai tifosi di starci vicino, ci sono dei momenti positivi e negativi durante tutto il campionato. Noi poi in campo daremo tutto per far contenti società e tifosi. Per me vedere i ragazzini felici facendoli appassionare al calcio e al Frosinone è motivo di orgoglio”.
Frank Tsadjout, nato a Perugia nel 1999 da genitori camerunensi, Tsadjout è un attaccante possente che si è formato nelle giovanili del Milan. Grazie alla sua forza fisica e al fiuto del gol, ha saputo farsi valere in diversi campionati, diventando una presenza costante in area di rigore. L’attaccante arriva a titolo temporaneo con diritto di opzione.
Hai fatto delle stagioni stupende in Serie B, Con il Frosinone hai la grande occasione?
“Si sono d’accorto è un’opportunità incredibile. Non solo perché arrivo in una grande società che l’anno scorso era in Serie A ma anche perché ho trovato un mister che crede molto in me. Non vedo l’ora di lavorare con questo staff. Sono certo che faremo un grande percorso insieme”.
Hai avuto modo di parlare con Ciofani, prima di venire qui a Frosinone?
“Si ne avevo parlato anche prima di arrivare qui a Frosinone. Poi oltre lui ho giocato con Dionisi ad Ascoli quindi ho avuto degli ottimi feedback che mi hanno aiutato a fare questa scelta in maniera immediata”.
Che impressione ti ha fatto mister Vivarini?
“L’anno scorso ho avuto la ‘sfortuna’ di giocare contro la squadra del mister. Ero rimasto stupito dal gioco che avevano, e adesso giocare per lui adesso mi fa piacere. Ci sono delle cose su cui lavorare con dei meccanismi di gioco più spontanei sono convinto che faremo bene”.
Cosa puoi promettere ai tifosi?
“Io innanzitutto voglio ringraziare i tifosi. So che è difficile trovare entusiasmo dopo una retrocessione. Invece già dalla prima partita in casa ho notato un tifo che ti trasmette la voglia che hanno e non è scontato. Questa spinta poi farà in modo di iniziare a portare a casa risultati. Non vedo l’ora di festeggiare con loro in casa”.
Ufficio Stampa Frosinone Calcio