LA PRIMAVERA PAREGGIA (1-1) DI RIGORE A LA SPEZIA
SPEZIA: Pucci, Sommovigo (12’st Daniello), Gabelli (28’st Scremin G.), Martini (20′ st Vietina), Masi, Bertola, Gaeta, Pietra, Bellucci (28′ st Scremin S.), Chietti, Gaddini (12′ st Mariotti).
A disposizione: Gavellotti, Vannucchi,, Nobile, Scieuzo, Afi, Giorgi. Allenatore: Bonacina
FROSINONE: Trovato, Maestrelli, Coccia, Schiavella (1′ st Bruno), Vecchi, Nigro (1′ st Potenziani), Maugeri, Selvini (43′ st Jirillo), Morelli, Vitalucci, Peres.
A disposizione: Vilardi, Potenziani, Pacetti, Mattarelli, Battisti, Bruno, Jirillo, Piacentini, Di Palma. Allenatore: Marsella
Allenatore: Marsella.
Arbitro: sig. Emanuele Frascaro di Firenze; assistenti sigg. Giuseppe Lipari di Brescia e Michele Piatti di Como.
Marcatori: 23′ pt Masi (S), 10′ st rig. Vitalucci (F)
Note: ammoniti: Sommovigo, Scremin (S), Maestrelli (F); recuperi: 0’ pt; 3’ st.
LA SPEZIA – Ottimo pareggio per il Frosinone Primavera nel recupero della prima giornata del campionato di categoria. La squadra di Marsella era reduce dallo 0-3 casalingo con il Lecce, voleva muovere la classifica e alla fine di 90’ vibranti ha centrato l’obiettivo. La partita si è svolta all’Intels Training Center ‘Ferdeghini’, location degli Aquilotti.
L’avvio di gara è tutto di marca spezzina, anche i ragazzi di Bonacina, fermo a 0 punti, cercano l’intera posta. Si mette quindi in evidenza Gaddini che scatta bene sulla fascia sinistra e calcia da posizione defilata, sulla respinta di Trovato arriva Gaeta che da favorevole spedisce sul fondo. Era nell’aria, vista anche la pressione dei ‘bianchi’ e così al 23′ arriva il vantaggio dei padroni di casa. C’è un calcio di punizione per i liguri, va sulla battuta Gabelli che con una traiettoria maligna va a colpire il palo, sulla conseguente ribattuta c’è Masi che infila in rete per il vantaggio dello Spezia. Il Frosinone prova a reagire con un calcio di punizione di Vitalucci che termina alto.
In avvio di ripresa il Frosinone agguanta il pareggio. Il giallazzurro Morelli viene atterrato in area di rigore dello Spezia e per il signor Frascaro di Firenze ci sono tutti gli estremi per la concessione del calcio di rigore. Dagli undici metri Vitalucci infila alle spalle di Pucci. La chimica del match cambia all’improvviso, il Frosinone tenta il colpaccio anche perché lo Spezia dà l’impressione di aver subito un contraccolpo psicologico dopo il gol del pari dei canarini. Al 62’ lo scatenato Vitalucci – galvanizzato dalla rete – entra in area di rigore e calcia, palla di poco a lato. Ancora Frosinone padrone del campo, alla mezz’ora grande ripartenza di Coccia che serve in corsa Selvini, ottima l’uscita di Pucci che evita il raddoppio del Frosinone. Da un’occasione fallita, il rischio di incassare la rete della sconfitta è l’essenza del calcio: nel finale la formazione di Bonacina ha la sua grande occasione, ma sul tiro-cross di Daniello ci sono le mani dell’ottimo Trovato a sventare il pericolo. Il triplice fischio finale vede i canarini incassare un ottimo punto, grazie ad una prova di intelligenza tattica e di carattere.
g.l.